Scaricare musica in modo gratuito e legale è possibile. Oggi si è diffusa la notizia, subito poi smentita, della nascita di un nuovo sistema peer to peer, Qtrax, il quale nasce dallo sviluppo di sistemi consolidati come Napster, Limewire e altri. La notizia diffusa sottolineava la possibilità di scaricare file musicali in modo totalmente gratuito e legale; cio era possibile grazie ad accordi raggiunti con le maggiori case discografiche, le quali concedevano i diritti per la riproduzione e il download di un certo numero brani in cambio di parte dei proventi derivanti dalla pubblicità esposta nel sito di qtrax. La notizia smentita non è quella dell’esistenza di qtrax, anzi, è già disponibile una versione beta al sito www.qtrax.com, ma quella degli accordi raggiunti tra gli sviluppatori del software e le case discografiche. Bisognerà aspettare ancora un po’ prima che questo progetto diventi realtà, soprattutto in Italia: al momento sembra che gli “accordi” con le case discografiche ci siano stati solo negli Stati Uniti.
Ma con stupore ho scoperto che un sistema simile è già in funzione in Italia, e già da qualche mese anche, ma si sa, sono sempre il primo a sapere le cose: si chiama DownLovers. Registrandosi è possibile scaricare senza limiti e in modo legale i numerosi brani contenuti nei server di questo sito. Come si sta tentando di fare con qtrax, i detentori dei diritti dei brani percepiscono una quota dei guadagni ricavati dagli sponsor in base al numero di download effettuati.
Dopo una ricerca in internet per ulteriori informazioni riguardo questo sito ho ottenuto risultati un po’ opachi: sembra che la fase beta di questo sistema stia durando da troppo tempo rispetto la tradizione; poi non sono proprio chiarissimi i criteri di partecipazione delle case discografiche con chi ci sta dietro a questo progetto. Una fregatura poi sta nel fatto che i file scaricati sono protetti da licenze DRM di Microsoft, licenze che si acquisiscono solo in un secondo momento: al primo avvio del brano con Windows Media Player. Ciò significa che gli appassionati di Mac e IPod per il momento stanno a guardare, e sembra che anche chi usa Linux abbia riscontrato dei problemi.
Il catalogo non è ancora molto rifornito, ma c’è già parecchia roba buona da scaricare in modo molto veloce (meno di un minuto per un brano) e GRATIS.
Buon download a tutti e se per caso qualcuno scopre qualche altra fregatura mi faccia sapere.
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