Ne parlano tutti i giornali su internet, se guardate bene qualche piccolo link lo trovate: in California hanno cominciato a funzionare alcuni distributori automatici di marijuana. Stiamo parlando di marijuana ad uso terapeutico naturalmente. Solo i pazienti autorizzati potranno accedere a questo servizio, tramite delle schede magnetiche personali (in cui si accerta la necessità dell’uso), tramite controllo delle impronte digitali e tramite video sorveglianza (non si sa mai che qualcuno rubi una tessera e tagli un dito al povero malato).
Tutto questo avviene negli Stati Uniti. Pensare che proprio loro furono i primi a lanciare negli anni 30 una forte repressione contro la pianta della cannabis; repressione alla quale fu invitata anche l’Europa a partecipare. Ora, nel ventesimo secolo, negli Stati Uniti sono ben undici i paesi che utilizzano la cannabis a scopi terapeutici. In Europa invece siamo rimasti agli anni 30: nella maggior parte degli stati membri la cannabis è totalmente illegale, solo pochi stanno ora valutando l’utilizzo a scopo medico. In Italia la cannabis è equiparata alla cocaina e all’eroina.
Pensare che la repressione è nata solo per scopi economici: La cannabis è stata fatta illegale nel
Ford aveva persino inventato una macchina che andava maria,
Ma stiamo zitti, non parliamone troppo, non arrivi mai il giorno in cui qualcuno dovrà pagare per aver preferito il petrolio alla cannabis.
Vi lascio il link di un interessante documentario solla storia del proibizionismo della canapa realizzato da Flaco dei Punkreas.
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